Pubblicato il FEAMPA Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca Acquacoltura
Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. L 247 del 13 luglio 2021 è stato pubblicato il Regolamento UE n. 2021/1139 del 07.07.2021 con il quale viene istituito il FEAMPA (Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), nuovo strumento finanziario di sostegno del settore pesca e acquacoltura per il periodo di programmazione 2021-2027.
Il regolamento presenta una differente impostazione rispetto al passato in quanto indica le operazioni o le spese non ammissibili nell’ambito del FEAMPA, lasciando maggiore margine di discrezionalità agli Stati membri nell’ambito della programmazione nazionale che dovranno tener conto delle loro specificità regionali o locali.
Gli interventi sono mirati a:
- promuovere la pesca sostenibile e la conservazione delle risorse biologiche marine;
- contribuire alla sicurezza alimentare nell’Unione mediante un’acquacoltura e mercati competitivi e sostenibili;
- consentire la crescita di un’economia blu sostenibile e promuovere la prosperità delle comunità costiere;
- rafforzare la governance internazionale degli oceani e garantire oceani e mari sicuri, protetti, puliti e gestiti in modo sostenibile.
Di seguito, in estrema sintesi, le principali misure previste dal nuovo FEAMPA:
- Arresto temporaneo
- Arresto definitivo
- Sostituzione motori (fino a 24 m LFT) purché riduzione emissioni CO2 almeno del 20%
- Aumento stazza per ai fini della sicurezza, delle condizioni di lavoro e dell’efficienza energetica
- Primo acquisto peschereccio per giovani pescatori
- Strumenti assicurativi e finanziari ad hoc
- Sostegno per investimenti in porti o altre infrastrutture al fine di fornire adeguate strutture di raccolta per attrezzi da pesca smarriti e rifiuti marini raccolti dal mare
- Risposta in caso di crisi eccezionali: sono previsti sostegni in caso di eventi eccezionali che generino una significativa perturbazione dei mercati
Si evidenzia che in caso di infrazioni gravi legate alla pesca illegale o infrazioni ambientali compiute durante il periodo compreso tra la presentazione della domanda e cinque anni dopo il pagamento finale, è previsto il ritiro dell’aiuto finanziario.
Cagliari, 16 luglio 2021